Basilica di Santa Cecilia in Trastevere

Basilica di Santa Cecilia in Trastevere

La basilica di Santa Cecilia in Trastevere sarebbe costruita sul sito della casa della santa romana, membro della famiglia Caecilia. I suo marito Santo Valeriano sarebbe stato convertito da Urbano I al cristianesimo. Fu martirizzata nel 230 sotto Alessandro Severo. È la santa patrona della musica.
Secondo la tradizione, è stata rinchiusa per tre giorni in un calidarium, nel tentativo infruttuoso di ucciderla con il calore, quindi è stata decapitata.
Fu sepolta nelle catacombe di San Callisto.

Questo edificio, probabilmente già un santuario cristiano dal V secolo, fu convertito in una basilica da Pasquale I (817-824) e il corpo di Cecilia vi fu trasferito nell’anno 820.
Il campanile e il portico furono aggiunti nel XII secolo.
La chiesa è stata modificata più volte. L’attuale facciata fu costruita nel 1725 da Ferdinando Fuga, con un cortile che la precedeva decorato con antichi mosaici, colonne e una fontana nel mezzo della quale è installato un vaso cerimoniale romano.

Statua di Santa Cecilia

L’interno fu ricostruito all’inizio del XVIII secolo, comprese le antiche colonne romane.
Il mosaico dell’abside risale alla basilica di Pasquale I (IX secolo), raffigurante Gesù con San Paolo, Agata e Valeriano alla sua destra; e alla sua sinistra i santi Pietro e Santa Cecilia. Ancora più a sinistra, Pasquale I porta un modello della chiesa.

Il pavimentazioni cosmatesco risale al Medioevo. Il baldacchino, capolavoro gotico di Arnolfo di Cambio risale alla fine del XIII secolo, e sotto l’altare, la famosa scultura di Santa Cecilia che è stata scolpita da Stefano Maderno, rappresenta il corpo della santa nella posizione nelle quale sarebbe stata scoperta.

All’interno del convento adiacente, un famoso affresco del Giudizio Universale di Pietro Cavallini risale al XIII secolo.

Scavi

Scavi antichi

Sotto la chiesa, la cripta e un “calidarium” erano già conosciuti fino alla ristrutturazione della cripta all’inizio del XX secolo, quando gli scavi hanno rivelato diversi edifici antichi.
Fu così trovato una domus del II secolo a.C., con le sue mura, le colonne dell’atrio e il pavimento. Le tracce indicano che in seguito fu trasformato in un’insula, con un magazzino, il cortile che sostituiva l’atrio, e dotato di un sistema di riscaldamento. Questi elementi risalgono al II secolo d.C.

Cartina ed indirizzo

Informazioni

Visita e galleria

Piazza Santa Cecilia, Piazza dei Mercanti con case del XV secolo
Portico e campanile del XIIe secolo
Fontana dell’inizio del XVIII secolo, con nel centro un vaso romano ceremoniale
Navata della chiesa, inizio XVIII secolo
Ciborio gotico, di Arnolfo di Cambio, fine XIII secolo

Mosaico del IX secolo. Gesù con San Paolo, Agata e Valeriano alla sua destra; Santi Pietro e Cecilia alla sua sinistra. Quindi, all’estrema sinistra, Pasquale I con in mano un modello della chiesa

Statua di Santa Cecilia di Stefano Maderno

Scavi romani sotto la chiesa

Cripta