Sul colle Celio, la chiesa di Santo Stefano Rotondo, costruita nel V secolo, è una delle chiese circolari più antiche d’Italia, la prima in Roma.
Fu consacrata a San Stefano alla fine del V secolo.

Il piano originale comprendeva due colonnati concentrici, delimitando due ambulacri concentrici, con un diametro totale di 65 metri, che tagliavano le quattro braccia di una croce greca.

Papa Innocenzo II, nel XII secolo, ordinò l’aggiunta del portico d’ingresso e di tre archi trasversali nell’interno per sostenere il duomo.
Caduta in rovina nel medioevo, fu restaurato nel XV secolo. L’anello esterno e tre braccia della croce furono distrutti. Oggi, il diametro è di 40 metri.

Nel XVI secolo, sotto Gregorio XIII, durante la controriforma, le pareti erano ricoperte da scene crude di martiri cristiani.

Descrizione

La chiesa è preceduta da un portico con cinque arcate portate da antiche colonne di granito, con capitelli corinzi.

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Scena di martirio

L’interno è molto insolito. Impressionanti affreschi sulle pareti illustrano atrocità inflitte ai martiri cristiani. Furono realizzati nel XVI secolo da Pomarancio e Tempesta. Le 34 scene sono accompagnate da un testo che le descrive e dal nome dell’imperatore che ordinò l’esecuzione.

La cappella dei Santi Primo e Feliciano conserva rari mosaici del VII secolo dove sono raffigurati i due santi vestiti con mantelli da viaggio. Fu costruita da papa Teodoro I, che la fece erigere per depositarci le reliquie dei martiri.

L’altare del XV secolo è opera dell’artista fiorentino Bernardo Rossellino. Nell’abside, il dipinto rappresenta Cristo tra due martiri.
Il mosaico e le decorazioni in marmo risalgono al VI secolo.

La cappella di Santo Stefano d’Ungheria fu costruita intorno al 1776 per compensare la distruzione di Santo Stefano in Vaticano, che era la chiesa nazionale degli ungheresi a Roma.

La chiesa conserva anche l’antico trono di Papa Gregorio Magno, del VI secolo.

Sotto la chiesa sono stati rinvenuti i resti di un mitreo (probabilmente collegato a una caserma romana) del II secolo d.C., con rilievi e affreschi, tra cui una “personificazione della luna”.

Galleria

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Vedute antiche nel arte

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Cartina ed indirizzo

Indirizzo : Via Santo Stefano Rotondo, 7, 00184 Roma RM, Italie
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Informazioni

Chiesa Santa Stefano Rotondo al Celio
Via di Santo Stefano Rotondo, 7

Orari

  • Dall’ultima domenica di ottobre al sabato prima dell’ultima domenica di marzo:
    Dal martedì alla domenica: 10.00 – 13.00 / 14.00 – 17.00
  • Dall’ultima domenica di marzo al sabato prima dell’ultima domenica di ottobre:
    Dal martedì alla domenica: 10.00 – 13.00 / 15.30 – 18.30
  • Lunedì: chiuso
  • Chiuso il 25 dicembre, 1 gennaio e domenica di Pasqua. Chiuso tre settimane in agosto (dalla settimana precedente ferragosto alla settimana successiva), e dal 7 al 21 gennaio.

Fonti e collegamenti

Colle Celio