All’esterno della Porta San Paolo, si erge la sorprendente Piramide di Caio Cestio, un monumento funebre costruito da un funzionario romano per servire da sepoltura personale tra il 18 e il 12 a.C.
Caio Cestio era un magistrato influente, incaricato dei banchetti sacri di Roma.
Un monumento funebre notevole
Con una base di 29,6 metri e un’altezza di 37 metri, la piramide è ricoperta da lastre di marmo bianco e si ispira ai modelli egizi, molto popolari a Roma dopo la conquista dell’Egitto nel 30 a.C. La sua struttura è in cemento con fondamenta in travertino.
Una piccola porta, aperta nel XVII secolo quando la piramide è stata riscoperta, consente l’accesso a un corridoio che conduce alla camera funebre rettangolare. Le pareti di quest’ultima sono intonacate e decorate con pitture, dove candelabri incorniciano figure femminili. Purtroppo, alcune delle affreschi sono quasi scomparsi da quando è stata aperta.
Nel III secolo d.C., il monumento fu integrato nelle Mura Aureliane, una gigantesca costruzione il cui scopo era rafforzare le difese di Roma contro le invasioni barbariche. Probabilmente è stata questa integrazione a contribuire alla conservazione della piramide, in particolare dei suoi marmi esterni.
Iscrizioni
La piramide presenta diverse iscrizioni, tra cui una dedicatoria sulle facce nord-ovest e sud-est, che indica il nome di Caio Cestio e la data di costruzione. Un’altra iscrizione, aggiunta nel XVII secolo, commemora i lavori di restauro eseguiti sotto il papa Alessandro VII.
Galleria




Cartina ed indirizzo
Indirizzo : Via Raffaele Persichetti, 00153 Roma RM, ItalieIf you see this after your page is loaded completely, leafletJS files are missing.
Vedute antiche nel arte
Informazioni
| Piramide di Caio Cestio Piazzale Ostiense |
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