Fontana delle Api

Fontana delle Api

La Fontana delle Api fu costruita nel 1644 da Gian Lorenzo Bernini.
In origine era all’angolo con Via Felice (oggi Via Sistina), attaccata al Palazzo Soderini, e fungeva da abbeveratoio per cavalli. L’acqua veniva dal ritorno della vicina fontana del Tritone.
Fu smantellato nel 1865 durante la riorganizzazione del quartiere. Nel 1915 fu ricostruita con alcuni elementi che furono conservati da Adolfo Apolloni, scultore della città di Roma, e collocata all’angolo con Via Veneto, su pietre di travertino.
La fontana originale era composta da una grande conchiglia aperta, una tellina fungeva da bacino, e l’altra era sostenuta all’angolo di Palazzo Soderini, alla base della quale c’erano tre api (simbolo dei Barberini), da dove usciva l’acqua. La ricostruzione l’ha molto cambiata. Oggi, la parte inferiore è una vasca rotonda e scanalata. Solo una delle api e parti della tellina superiore provengono dall’opera originale di Bernini.

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