La necropoli dei Monterozzi, sulla collina omonima nei pressi di Tarquinia, si estende su un vasto altopiano di oltre 100 ettari e comprende circa 6.000 tombe scavate nel tufo. Quasi 200 sono affrescate, le più antiche datate al VII secolo a.C. e, nel complesso, fino al I secolo a.C.
Circa cinquanta sepolture sono aperte al pubblico. Insieme alla necropoli etrusche di Cerveteri, il sito è inserito nel Patrimonio mondiale dell’UNESCO (dal 2004), offrendo la più vasta collezione di pitture etrusche conservate.
Perché visitare la necropoli di Tarquinia
- Vedere uno dei più importanti complessi di pittura funeraria del mondo mediterraneo.
- Comprendere la visione etrusca dell’aldilà, tra gioia, rituali e mitologia.
- Esplorare tombe monumentali scavate nella roccia, con decorazioni complesse.
- Accedere a una chiave di lettura unica dell’Italia preromana.
Le tombe dipinte etrusche
Le tombe dipinte rappresentano circa il 3% del totale e sono spesso accompagnate da un tumulo monumentale, simbolo di un lusso aristocratico. La loro architettura è tipica: una camera funeraria scavata nella roccia, alla quale si accede tramite un corridoio in discesa.
Gli affreschi mostrano banchetti, danze, musicisti, caccia, giochi e cortei, con colori vivaci, figure sorridenti, animali e paesaggi; trasmettono una visione dell’aldilà incentrata sulla celebrazione della vita e un universo familiare rassicurante per il defunto.
Oltre all’estetica, questi cicli pittorici costituiscono una fonte fondamentale sui riti funerari, le credenze religiose e i valori di una società etrusca largamente preromana e poco documentata per via testuale. La necropoli dei Monterozzi offre così un panorama eccezionale dell’ideologia funeraria: l’arte pittorica prolunga la memoria dei defunti e illumina le antropologie culturali del passato.




Alcune tombe maggiori
- Tomba dei Leopardi : frontone con due leopardi simmetrici; banchetto funebre con convitati, danzatori, musicisti, abiti finemente dettagliati.
- Tomba delle Leonesse : soffitto a scacchiera, colonne doriche dipinte, tavolozza molto colorata e influenza ionica; scena con danzatrice e musicisti.
- Tomba della Caccia e della Pesca : due sale; danza rituale di ispirazione dionisiaca e scene di caccia e di pesca.
- Tomba del Triclinio (≈ 470 a.C.) : ciclo raffinato di banchetto (triclinio), affreschi trasferiti al museo per la conservazione.
- Tomba dell’Orco (tomba dell’Orco) : due camere; visioni dell’aldilà con la dea Velia e figure mitologiche come Charun e Hypnos.
Galleria fotografica delle tombe




















Cartina ed indirizzo
Indirizzo : Via Ripagretta, 01016 Tarquinia VT, ItalieIf you see this after your page is loaded completely, leafletJS files are missing.
Informazioni

Tomba dei Leopardi
Tarquinia in breve
Tarquinia fu fondata nel XII secolo a.C. Questa città etrusca dominava nel VI secolo a.C. l’insieme dell’Etruria marittima.
Le due grandi necropoli etrusche di Tarquinia e Cerveteri riflettono pratiche funerarie dal IX al I secolo a.C.; esse sono tra le più belle testimonianze della civiltà etrusca.
Il borgo medievale di Tarquinia, situato sulla sommità di una collina, merita una visita, incluso il suo museo archeologico.
Visitare la necropoli di Monterozzi
Necropoli di Monterozzi Indirizzo : Strada provinciale Monterozzi Marina, 01016 Tarquinia |
Orari e visite
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Link e informazioni
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Visitare il Museo Archeologico Nazionale di Tarquinia
Museo Archeologico Nazionale di Tarquinia Piazza Cavour 1, 01016 Tarquinia (VT) |
Orari e tariffe – Dal martedì alla domenica, dalle 8:30 alle 19:30; biglietteria chiude alle 18:30 – Tariffe : vedi sopra le informazioni relative alla necropoli |
Link e informazioni – Sito ufficiale (Parco Archeologico) : pact.cultura.gov.it e tarquiniaturismo.com |