Il Rione Regola, il settimo rione storico di Roma (R. VII), deve il suo nome al latino Renula, termine che indica la sabbia fine depositata dal Tevere durante le piene.
Si trova vicino al Tevere e all’Isola Tiberina, faceva parte del Campo Marzio nell’antichità con un ippodromo per carri.
Divenne poi un centro artigianale con mugnai, tintori e conciatori, da cui il soprannome dei suoi abitanti, mangiacode, legato al piatto tradizionale coda alla vaccinara (la coda di bue).
Mescola vicoli lastricati pittoreschi con palazzi rinascimentali come Palazzo Farnese e Palazzo Spada, e numerose chiese, con il vivace mercato di Campo de’ Fiori al margine e la lunga e storica arteria di Via Giulia. Trasformato dagli argini del Tevere nel 1875, conserva un fascino medievale e un’atmosfera gradevole.
Lo stemma rappresenta un cervo eretto sulle zampe posteriori, in oro o bianco su fondo turchese. Evoca la nobiltà e la vitalità del rione.
















